Una domanda stupida

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:# io mi chiedo: se è ovvio per tutti che il rilevatore di calore incorporato nella termovalvola è altamente influenzato dalla termovalvola stessa, perché invece delle termovalvole non ci hanno venduto i sensori intelligenti wireless di temperatura, da montare lontano dal calorifero, che parlino con la termovalvola la quale, a sua volta parli col termostato cablato intelligente, che si occupa di dare l’ordine opportuno alla caldaia?
Perché anche se io comprassi i costosissimi rilevatori di calore, questi andrebbero in conflitto con le termovalvole.
Insomma, per essere estremamente chiaro, la termovalvola non dovrebbe avere un termometro, lasciando il compito della misurazione al rilevatore di calore, posto nel punto più lontano possibile dalla termovalvola. Forse mi sto ripetendo? Repetita juvant

Risposte

  • Andyz68
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    Perchè non è detto che servano sempre, ad esempio se nella stanza hai anche un termostato la temperatura sarà letta da lui e non avresti bisogno di altro (io ho una stanza con due valvole e un termostato, in questo caso un lettore di temperatura è inutile).

    Nel mio caso, impianto monotubo, valvole caleffi (per come sono costruite isolano meglio di altre) montante in basso la lettura di temperatura è precisa (sbaglia di uno o due gradi al massimo e si gestisce tranquillamente con l'offset)

    Poi posso essere d'accordo che i lettori wireless di temperatura siano costosi e che avrebbero potuto fare delle valvole low cost da associare sempre e comunque ad un termostato o ad un rilevatore di temperatura.

  • Io ho solo termo valvole che subiscono il calore del termosifone e quindi la lettura non è corretta. Era meglio mettere solo rilevatore di calore lontano dal termosifone, a me sembra ovvio. E mettere rilevatori oltre alle elettro valvole creerebbe una confusione assoluta: o l’uno o l’altro
  • Andyz68
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    Non capisco di che confusione parli. Il rilevatore c'è, solo che è venduto a parte in modo che lo si possa prendere se è necessario.

    Nel mio caso non è necessario, nel tuo sì.

    Poi sul fatto che è caro siamo d'accordo.