w.Intercom = i;Regolatore di zona, poche idee e ben confuse.. — tado° Community

Regolatore di zona, poche idee e ben confuse..

Buonasera, ho installato il regolatore di zona e le valvole termostatiche e ho molti dubbi nonostante abbia cercato di leggere le domande poste e ricevute nel forum.

Il regolatore di zona è cablato su una caldaia Savio, quindi un funzionamento tipo on-off, il bridge è collegato sulla LAN e posso accedere regolarmente ai dati dell'impianto mediante app. Sono peraltro a conoscenza che non mi debbo aspettare un funzionamento come avviene con un termostato tradizionale dove la temperatura massima impostata produce accensione/spegnimento della caldaia. Il regolatore di zona si trova in un corridoio in comunicazione con una stanza dove sono installate due teste termostatiche. Le altre teste sono collocate singolarmente in altre stanze. Detto questo provo a esporre i miei dubbi:

1) Se non assegno il regolatore di zona a nessuna stanza, tramite app posso controllare singolarmente le varie teste termostatiche ma a questo punto che significato ha il regolatore di zona? Ovvero la temperatura massima che posso impostare sullo stesso come agisce nei confronti della temperatura impostata sulle teste termostatiche?

2) Nella situazione descritta precedentemente (due teste in una stanza) pur essendo regolarmente connesse al bridge e assegnando gli stessi valori di temperatura ad entrambe, solo una si apre mostrando una temperatura corretta (nel mio caso 20°) mentre l'altra pur essendo impostata sempre a 20°, resta chiusa e mostra una temperatura di 18°.

3) Rispetto alla configurazione esposta quale è la differenza se assegno il regolatore di zona a ciascuna testa?

Grazie per le risposte

Franco

Commenti

  • Ciao Franco

    le valvole termostato aprono il circuito dell’acqua calda del termosifone dove sono installate . l’acqua calda può essere “attivata” solo dal termostato ambiente (con il contatto pulito)


    le valvole termostato che che non hanno allacciato (nella stanza dove sono alloggiate) a nessun regolatore di zona (il termostato) hanno senso solo in un circuito dove la caldaia è sempre accesa e l’acqua calda è sempre circolante

    nel mio caso (come in tutte le case nuove ormai) la caldaia accende le pompe solo quando riceve l’impulso (contatto chiuso pulito) dal termostato.. altrimenti stanno spente

    io quindi ho collegato tutte le stanze di casa al termostato indicandolo come regolatore di zona di tutta la casa praticamente..

    il termostato l’ho impostato a 5’ xche se dava il consenso lui è non avevo valvole termostato che che richiedevano acqua tutti i circuiti erano chiusi e la caldaia andava in protezione termica..


    spero esserti stato utile

    valentino

  • 1) se non assegni nessun regolatore di zona vuol dire che le teste non possono accendere la caldaia, quindi le stanze potranno scaldarsi solo se il termostato sta accendendo la caldaia, in pratica lui è prioritario su tutto

    2) Due teste nella stessa stanza fisica dovrebbero essere messe nella stessa stanza virtuale in modo che tu abbia un solo set e una sola lettura di temperatura

    3) Se lo configuri così vuol dire che ogni stanza può far si che la caldaia parta se deve essere scaldata in modo del tutto autonomo rispetto alle altre stanze e al termostato

  • Ringrazio per le risposte. Ho messo le due teste della stanza fisica in un'unica stanza virtuale. Succede però che pur impostando una temperatura a 22° (più alta del normale solo per verifica), solo una delle due teste apre il flusso d'acqua, mentre l'altra (regolarmente connessa) rimane a 20° e non apre il circuito dell'acqua. Le due teste sono distanti 4 mt circa. Il regolatore di zona mi segnala una temperatura di 20,6°. Che errore sto facendo?


  • Come fai a dire che una delle due resta a 20 gradi che la programmazione è una sola? Sicuro che non sia in "manuale" devi girarla manualmente fino a quando non compare il simbolo della casa se non erro