Termocamino Biomassa
Di recente ho iniziato un progetto di efficientamento energetico sul mio immobile. Tra gli obiettivi c’era anche la modifica della modalità di produzione dell’acqua sanitaria (ACS) e di quella del riscaldamento (ACT). A tale proposito ho installato un termocamino a biomassa combinato ad alta efficienza (pellet o legna) con l’aggiunta di pannelli termici, tutto attaccato ad un accumulatore che nel mio caso è di circa 1200 litri.
Quindi, d’inverno produco acque calde (ACS e ACT) con tutto, cioè legna, pellet, e siccome nonostante sia a 600 metri sul livello del mare ma esposto a sud, anche con i pannelli termici, mentre d’estate produco solo con i pannelli termici. Come emergenza ho un piccolo scalda acqua da 20 litri ed in futuro, quando le condizioni economiche lo permetteranno, aggiungerò batterie di accumulo sul mio fotovoltaico per comandare una pompa di calore.
Funziona tutto perfettamente ed avendo potuto eliminare la caldaia a gas sono felice come mai. Niente più bollette da capogiro, quasi totale autonomia e riduzione costi all’osso. 450€ di legna o 550€ di pellet per 5 mesi di riscaldamento più il sole, contro 3200€ di bollette del gas all’anno.
Tado continua a gestire tutte valvole termostatiche di tutti gli ambienti e al posto della caldaia comanda le pompe dei circuiti ACS e ACT, quindi niente è andato perduto. E in più ho anche la vista del focolare di un camino !!!
Manca solo una cosa. Poter calcolare il costo del pellet e/o della legna che consumo al posto del gas.
Esempio: quintali di legna o pellet * prezzo al quintale e carico al giornaliero. In questo modo si possono calcolare tanti forecast, ad esempio sia oggi per domani in considerazione della temperatura imposta e alle condizioni meteo previste, oppure previsione sia stagione per stagione.
P.S.: visto il climate chance, perché non aggiungere un contatore di riduzione degli agenti inquinanti grazie a Tado.
Quindi, d’inverno produco acque calde (ACS e ACT) con tutto, cioè legna, pellet, e siccome nonostante sia a 600 metri sul livello del mare ma esposto a sud, anche con i pannelli termici, mentre d’estate produco solo con i pannelli termici. Come emergenza ho un piccolo scalda acqua da 20 litri ed in futuro, quando le condizioni economiche lo permetteranno, aggiungerò batterie di accumulo sul mio fotovoltaico per comandare una pompa di calore.
Funziona tutto perfettamente ed avendo potuto eliminare la caldaia a gas sono felice come mai. Niente più bollette da capogiro, quasi totale autonomia e riduzione costi all’osso. 450€ di legna o 550€ di pellet per 5 mesi di riscaldamento più il sole, contro 3200€ di bollette del gas all’anno.
Tado continua a gestire tutte valvole termostatiche di tutti gli ambienti e al posto della caldaia comanda le pompe dei circuiti ACS e ACT, quindi niente è andato perduto. E in più ho anche la vista del focolare di un camino !!!
Manca solo una cosa. Poter calcolare il costo del pellet e/o della legna che consumo al posto del gas.
Esempio: quintali di legna o pellet * prezzo al quintale e carico al giornaliero. In questo modo si possono calcolare tanti forecast, ad esempio sia oggi per domani in considerazione della temperatura imposta e alle condizioni meteo previste, oppure previsione sia stagione per stagione.
P.S.: visto il climate chance, perché non aggiungere un contatore di riduzione degli agenti inquinanti grazie a Tado.
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