Strategia di risparmio: gestire la temperatura quando assenti da casa (impianto condominiale)

Opzioni
Buongiorno a tutti,
Apro questa discussione perché vorrei sapere da ognuno di voi come vi siete organizzati con la regolazione della temperatura nel periodo di assenza da casa per lavoro.

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Possiedo delle valvole Tado che utilizzo per gestire tutti i caloriferi di casa.
È un piccolo appartamento in un condominio che ha impianto di riscaldamento centralizzato.

Il mio obiettivo è risparmiare il più possibile sulla bolletta del gas.

Al momento mi sono organizzato in modo tale che nei giorni feriali, nei giorni in cui vado in ufficio ( faccio spesso Smart working ) la temperatura in casa viene settata a
Tra le 7.00 e le 8.30 - 22°c
Tra le 8.30 e le 17.30 - 17°c
Tra le 17.30 e le 23.00 - 21°c

Vivo a Milano, dove fuori in questo periodo non fa molto freddo...

Quello che non capisco è se risparmio di più spegnendo del tutto il riscaldamento nelle ore in cui sono in ufficio, oppure se sia più conveniente mantenerlo comunque a una temperatura più bassa ma non spento (es. 20°c), per evitare di spendere tanto nel momento in cui lo riaccendo "di colpo" e i caloriferi si riempiono al massimo per raggiungere la temperatura desiderata.

La potenza dei caloriferi viene rilevata da delle sonde applicate dal fornitore del gas sui caloriferi, non so però che logica di calcolo seguano...