Inserire impostazione su quanto si voglia superare la temperatura impostata.

Opzioni
Con il mio riscaldamento a pavimento capita tutti i giorni che il sistema vada in “overshoot” non spegnendosi in tempo e provocando innalzamento della temperatura di oltre 1grado della temperatura desiderata, di conseguenza fa troppo caldo e devo aprire le finestre. Penso possa essere utile inserire un parametro che chieda all’utente la sensibilità su un anticipo dello spegnimento sulla base dell’inerzia misurata dal termostato sul sistema, evitando in questo modo di andare ad aumentare eccessivamente la temperatura con conseguente spreco di energia!
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Commenti

  • Beh oddio ... chieda all'utente la sensibilità???

    Anche no, è un termostato "intelligente" che dispone di algoritmi di "autoapprendimento" dunque dovrebbe almeno in linea teorica accorgersi autonomamente che il sistema ha un'inerzia fotonica e va costantemente in overshoot.

    Un algoritmo Fuzzy logic lo dovrebbe gestire altrimenti è un termostato meccanico col display.

    P.S. ci sono termostati anche non intelligenti che lo fanno ...

  • @Kingstallo: ti suggerisco di considerare il tipo di collegamento con cui stai genstendo la caldaia, se a bus oppure on-off.

    Io sto utilizzando un collegamento a bus su un sistema radiante di circa 10 anni di vita, quindi nuovo, anche se ho scoperto che la mia caldaia è sovradimensionata rispetto all'impianto. Una altra cosa che dovresti verificare è con quali impostazioni di temperatura la tua caldaia lavora: se parti con potenze alte il termostato le gestisce con maggior difficoltà.


    @Marco_radiante : ti ho salutato in un altro post, anche io sto combattendo per ottimizzare un impianto radiante ed ho provato diversi termostati. Il mio problema è sempre stata l'enorme inerzia di questo sistema, che sconsiglia qualsiasi variazione di temperatura: raggiunto il setpoint costa molto meno mantenerlo che variarlo nel tempo, anche se solo di qualche decimo di grado. Naturalmente mi riferisco al mio impianto. Mi interesserebbe conoscere la tua esperienza con il t6 honeywell che hai citato in altri post, l'ho provato anche io ma probabilmente nel modo sbagliato, visto che pretendevo di connettere un sensore esterno, che fissavo a pavimento, per fargli regolare la temperatura. 😅

    Comunque ho provato netatmo, salus, ferroli romeo, ed anche t6 (quest'ultiimo probabilmente nel modo sbagliato) e non mi sono trovato bene, ora sto provando il netatmo. Mi sto facendo sempre più persuaso che per un impianto radiante, e vediamo, spero che tado mi smentisca, l'unica soluzione possibile sia quella della centralina climatica, che lavora direttamente rilevando la temperatura dell'acqua nel circuito. Spero di nuovo di non essere stato troppo prolisso.

    e voi cosa ne pensate